L’approccio di GAIA alla sostenibilità ambientale si declina in una ricerca continua di efficienza per ridurre i propri impatti, per quanto tecnicamente possibile. In quest’ottica, nel 2022, GAIA ha ampliato la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, in precedenza solo legata alla presenza del motore situato presso il sito di Cerro Tanaro.
Infatti, il 27 dicembre 2021, è entrato in funzione il cogeneratore a biogas dell’impianto di San Damiano d’Asti, che ha alimentato anzitutto le utenze di impianto e, per la frazione residuale non autoconsumata, è stato immesso sulla rete pubblica. Tale unità è rimasta in attività fino al 6 dicembre 2022, quando è stata sostituita da un cogeneratore a gas naturale per destinare il biogas all’impianto di upgrading a biometano. Nel 2022, il valore della produzione di elettricità del motore di Cerro Tanaro si è attestato a circa 2.399 GJ complessivi, in netta diminuzione rispetto al 2021: tale variazione è dovuta ai numerosi periodi di fermo motore, per malfunzionamento meccanico o scarsa qualità del biogas.
D’altra parte, la produzione di elettricità del cogeneratore di San Damiano d’Asti è arrivata a 228.397 GJ complessivi, valore che è stato raggiunto destinando tutta la portata di biogas prodotto dai digestori anaerobici.
Il 67% della produzione di elettricità è stata consumata dalle utenze dell’impianto, mentre la quota residua è stata venduta nella rete pubblica, con un ricavo di oltre 700.000 euro e un risparmio di quasi 1.950.000 euro, legato all’energia che non è stata acquistata dalla rete perché autoconsumata.
Inoltre, nel 2022, GAIA ha realizzato due impianti fotovoltaici per la generazione locale e autoconsumo di energia elettrica, che entreranno in servizio nel 2023
In particolare, sono stati installati pannelli per una potenza di circa 200 kW di picco sul tetto del capannone di stoccaggio della plastica presso il polo di Asti e per una potenza di circa 355 kW di picco sul tetto del nuovo capannone di stoccaggio compost presso l’impianto di San Damiano d’Asti. Questi interventi consentiranno una produzione annua stimata di oltre 417.000 kWh a San Damiano e oltre 225.000 kWh ad Asti.
Contestualmente, il mancato acquisto di elettricità dalla rete nazionale consentirà di ridurre di oltre 110 tonnellate l’emissione aziendale di CO2. Gli interventi di generazione localizzata di energia elettrica da fonte rinnovabile (cogenerazione e fotovoltaico) garantiranno nel loro complesso a GAIA di ridurre il proprio impatto ambientale nonché i costi associati all’acquisto di energia elettrica e combustibili sul mercato. Inoltre, secondo quanto indicato nel Piano Industriale, è previsto l’ampliamento del parco fotovoltaico sia nel sito di San Damiano che in quello di Asti.
Infine, nel corso del 2023, sarà realizzato un progetto per l’installazione di un impianto di fotovoltaico in grado di rendere quanto più possibile energeticamente indipendente la discarica di Vallemanina.