VISITA INTERNAZIONALE ALL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO E DIGESTIONE ANAEROBICA DI GAIA
I dirigenti del gruppo Sphère, insieme a tre funzionari del governo sudafricano in visita per uno scambio di know how sul trattamento e il recupero delle bioplastiche
Mercoledì 25 ottobre una delegazione internazionale composta dai massimi esponenti del gruppo Sphère – leader europeo nel settore degli imballaggi domestici- e tre funzionari del Ministero dello Sviluppo del Sudafrica: JRJM Julienne, Shulu Hugh Mtshali e Mark Trevor Gordon, ha visitato l’impianto di digestione anaerobica e compostaggio di GAIA a San Damiano d’Asti.
La visita rientra nell’ambito dei consueti scambi di know-how coordinati dal CIC (Consorzio Italiano Compostatori) di cui GAIA è uno dei 151 soci e membro del Comitato Tecnico formato da 14 esperti tra cui l’ingegner Matteo Fischetti (responsabile Area Tecnica di GAIA). La scelta di far visitare lo stabilimento di San Damiano d’Asti è dovuta al fatto di essere un impianto all’avanguardia, in esercizio ordinario con una grande produzione di biometano da rifiuti organici.
Il gruppo Sphère realizza imballaggi in grado di garantire una sana conservazione dei cibi. A visitare l’impianto di GAIA erano presenti il responsabile smaltimento dei rifiuti, il CEO Bernard Doussot, l’ AD della Flexopack Alessandro Cibien – azienda del gruppo Sphère -Italia, una delle maggiori aziende in Europa nella produzione di shopper e sacchetti ortofrutta in plastica biodegradabile e compostabile – il CEO Stefan Barot della Biotec – altra azienda con base tedesca dell’indotto Sphère, leader mondiale degli imballaggi biodegradabili, che produce bioplastiche compostabili sostenibili ottenute da risorse rinnovabili di origine vegetale.