GAIA CON IL COMPOST A TERRA MADRE – SALONE DEL GUSTO



GAIA all’interno dell’orto didattico del CIC per accendere i riflettori sull’economia circolare del cibo

 

GAIA è partner del CIC (Consorzio Italiano Compostatori) con un’area didattica per scuole e famiglie che porterà il compost all’interno del Salone del Gusto di Torino dal 22 al 26 settembre. GAIA offrendo il compost frutto del recupero dei rifiuti organici avrà modo di sottolineare la circolarità del processo: dagli scarti di cibo si ottiene un ammendante prezioso per i terreni dove cresceranno le materie prime per realizzare nuovo cibo da portare sulle nostre tavole.

Terra Madre Salone del Gusto di Torino nasce nel 1996 per iniziativa di Slow Food la cui rete, ormai diffusa nei 5 continenti, realizza il più grande evento internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto e alle politiche alimentari.

L’Orto Didattico allestito dal CIC con GAIA (Asti), Aisa Impianti (Arezzo), CIDIU Servizi (Collegno) e Sartori Ambiente (Trento) è un’area specifica con attività fortemente interattive: un percorso sensoriale affiancato da attività digitali per divulgare buone pratiche sulla gestione delle risorse e sulla tutela del suolo, a partire dal compost di qualità frutto di una buona raccolta differenziata. Diviso in varie sezioni, darà l’opportunità di conoscere diverse tecniche di orticoltura e diversi temi, tra cui la permacultura, l’agricoltura biologica e la biodinamica e ospiterà inoltre un bugs hotel per dimostrare l’importanza degli insetti impollinatori. L’orto didattico sarà la tappa conclusiva di una “Caccia al Tesoro” dove confluiranno i visitatori che avranno anche la possibilità di ritirare un piccolo sacchetto di compost.

Sarà possibile visitare l’Orto didattico dal giovedì 22 al lunedì 26, dalle ore 10 alle 20:30, con l’opportunità di parlare con tecnici in grado di dare informazioni sulle modalità di utilizzo del compost, un ammendante prezioso per le sue proprietà chimico fisiche (aumento di sostanza organica,  buon apporto di azoto, fosforo e potassio) per gli effetti sull’ambiente (combatte la desertificazione dei suoli, favorisce una maggior ritenzione idrica e conseguentemente una minor necessità di irrigazione delle colture, contiene le emissioni climalteranti di CO2) ma anche perché economicamente competitivo rispetto ai più costosi concimi chimici, prodotti mediante reazioni di laboratorio e non con un procedimento più compatibile con l’ambiente come quello all’impianto di GAIA a San Damiano d’Asti (www.gaia.at.it) che contemporaneamente risolve il problema dei rifiuti organici.

Comunicato stampa 11/2022

Asti, 19/09/2022

Prot. n. 2022-08623



torna all'elenco