Tra marzo e maggio 24 classi prenotate e due giorni di Riciclo Aperto con COMIECO

Riprendono a ritmo intenso le attività di GAIA con le scuole dopo la forzata sospensione durante la pandemia e l’attesa dei lavori di riqualificazione degli impianti di trattamento e recupero rifiuti. L’ufficio Comunicazione ha pianificato, in collaborazione con l’Associazione Kallipolis, incontri in aula propedeutici alla visita che 24 classi effettueranno al Polo di trattamento rifiuti di Asti entro la fine dell’anno scolastico 2022-23. La maggior parte delle scuole (Buonarroti, Rio Crosio, San Carlo, Anna Frank, Savio, Cagni, Ferraris, Cavour, Giovanni Pascoli, Salvo D’Acquisto) si sono iscritte al progetto “RICICLO DI CLASSE” proposto in collaborazione con il comune di Asti, mentre altre due scuole della provincia si sono attivate in autonomia contattando direttamente GAIA.

A questa iniziativa si aggiungerà l’evento Riciclo Aperto in collaborazione con COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica): il 20 e 21 Aprile ci saranno visite specifiche alla piattaforma di selezione della carta di GAIA presso il Polo di trattamento rifiuti.

In tutto circa 650 studenti dai 9 ai 14 anni che da venerdì 24 marzo fino a giugno vedranno di persona il lavoro che si fa per recuperare i materiali delle raccolte differenziate, flussi che un tempo finivano in gran parte in discarica e che oggi diventano “materie prime seconde” o compost o energia da utilizzare per nuove produzioni.

“Da sempre l’approccio educativo di GAIA è quello di portare gli studenti negli impianti. In questo modo possono fare un’esperienza diretta che meglio consolida le pratiche di buona raccolta differenziata e costruisce un approccio pragmatico verso la tutela dell’ambiente” sottolinea il Presidente di GAIA, dott. Giancarlo Vanzino “oltre ai discorsi di principio esiste una catena di produzione concreta che ha bisogno di comportamenti corretti”.

Per l’Amministratore Delegato, ing. Flaviano Fracaro, “un ringraziamento va a tutti i dipendenti per la loro disponibilità a prestare un’attenzione supplementare durante il normale svolgimento delle attività al fine di poter ospitare i gruppi di visitatori. Anche questo aspetto diventa istruttivo per chi, rimanendo un paio d’ore in impianto, si rende conto della complessità gestionale, a maggior ragione in un momento in cui ci sono ancora lavori in corso per il Piano Industriale”.

Comunicato stampa 04/2023

Asti, 24/03/2023

Prot. n. 2023-03197