PRECISAZIONI DEL PRESIDENTE DI GAIA, LUIGI VISCONTI
In seguito alle affermazioni contenute nell’articolo “Asp errori in passato e nel futuro non c’è il teleriscaldamento” comparso su de “La Stampa” – sez di Asti e provincia, del 21 novembre 2018
Leggo con estremo stupore quanto riportato dal quotidiano “La Stampa” in data 21 novembre 2018, nell’articolo a firma di Fulvio Lavina dal titolo “Asp, errori in passato e nel futuro non c’è il teleriscaldamento”.
Nell’articolo, a detta dell’autore, sono riportate alcune valutazioni, frutto dell’analisi del Prof. Falduto (consulente del Comune di Asti), che rilevano una criticità nella gara che ha portato all’individuazione del socio industriale di GAIA. Il Prof. Falduto dice: “Nelle condizioni del bando era stata messa una quota riguardante lo smaltimento molto elevata che condiziona oggi quanto ASP deve pagare e a ricaduta pesa sulle bollette dei cittadini”.
Ritengo che tale affermazione sia del tutto errata e frutto, probabilmente, di una analisi superficiale ed incompleta dei documenti e di quanto accaduto nel recente passato. Peraltro il Prof. Falduto non ha ritenuto né di approfondire né tantomeno di confrontarsi con la nostra Società per verificare la veridicità delle sue affermazioni.
Solo dall’analisi di questa dichiarazione si rilevano almeno tre errori:
– le tariffe previste dalla gara erano quelle in vigore negli anni precedenti, frutto di una precisa politica tariffaria scelta dall’Autorità d’Ambito (CBRA) in funzione della tipologia di raccolta effettuata, sulle quali si è ottenuto un ribasso;
– la tariffa non viene assolutamente pagata da ASP, ma dai Comuni sulla base delle quantità di rifiuti conferite;
– infine il bando della gara a doppio oggetto è stato delineato dall’Autorità d’Ambito dei rifiuti (CBRA) per ciò che riguarda l’affidamento del servizio e dal Comune di Asti (come Comune delegato dagli altri 114 Comuni della Provincia) per quanto riguarda l’ingresso del partner privato.
L’Azienda è ovviamente disponibile ad un approfondimento, seppur tardivo, con il Prof. Falduto per evitare che vi siano ulteriori affermazioni errate, fermo restando che GAIA SpA valuterà le azioni da intraprendere per i danni derivanti da false affermazioni.
Il Presidente di GAIA SpA
Ing. Luigi Visconti
Comunicato stampa 25/2018
Asti, 21 novembre 2018