LETTERA ALLA STAMPA DEL PRESIDENTE DI GAIA, LUIGI VISCONTI
GAIA non ha aumentato i costi dello smaltimento rifiuti per il Comune di Asti
Il 4 febbraio 2018 ho letto su La Stampa edizione di Asti che l’ex presidente di ASP Giovanna Beccuti avrebbe affermato che gli aumenti delle tariffe rifiuti di Asti sarebbero anche imputabili all’aumento dei costi di smaltimento di GAIA. Affermazione successivamente ripresa martedì 13 febbraio su La Nuova Provincia dall’opinionista Ottavio Coffano. Essendo questa notizia assolutamente priva di fondamento, tengo a precisare quanto segue.
Più volte gli organi di stampa, e non solo gli addetti ai lavori, hanno avuto modo di raccontare l’importante operazione legata alla gara a doppio oggetto che coinvolgeva GAIA e che nel 2017 ha visto l’ingresso di Iren-Ambiente tra gli azionisti. In virtù della gara è stato definito un ribasso tariffario del 3,79% rispetto ai costi in vigore. Questo significa che i costi imputabili a GAIA sono scesi dal 2016 al 2017. Altro risultato della gara è che il costo rimarrà fisso per i prossimi 15 anni, per cui GAIA non andrà a incidere neanche su eventuali aumenti futuri che non siano il semplice adeguamento ISTAT al costo della vita.
Tengo anche a precisare che da anni GAIA segue un trend di diminuzione dei costi ai Comuni soci, infatti la tariffa media è passata da 121 € a tonnellata del 2013 ai 116 € a tonnellata del 2016. Informazioni fornite più volte ai Soci e anche ai mezzi di informazione che li hanno divulgati proprio perché potessero diventare patrimonio comune.
E’ vero che ci sono stati aumenti congiunturali e contrattuali, ma GAIA è riuscita ad assorbirli con una gestione efficiente che contraddistingue l’operato di questa azienda, considerata nel settore un’eccellenza a livello nazionale.
Desidero quindi invitare l’ex presidente Beccuti a non fornire informazioni scorrette, e all’opinionista Coffano a non riportare notizie false senza averle preventivamente verificate.
Il Presidente di GAIA
Ing. Luigi Visconti
Comunicato stampa 01/2018
Asti, 14 febbraio 2018
Prot. 2018-01564